Liberiamo le città dal debito

Incontro nazionale dei comitati per l’audit sul debito

Sabato 6 ottobre 2018 (10.30-17.30)

A L’asilo- Vico Giuseppe Maffei 4, Napoli

Programma

ore 10.30-13.30

introduzione e gruppi di lavoro su
a) dissesto
b) derivati
c) quale finanza locale (Cdp, common coin)

ore 14.30-17.30

assemblea plenaria

Fuori dalla trappola del debito,
riappropriarsi della ricchezza collettiva
per promuovere l’autogoverno sociale delle città

La giornata nazionale è promossa da

CADTM ITALIA (Comitato per l’annullamento dei debiti illegittimi)

Rete dei Comitati per l’audit sul debito locale

Massa Critica Napoli

                                                COMUNICATO 

Il #debito illegittimo contratto contro l’interesse della città e dei suoi abitanti deriva dalle politiche economiche del #neoliberismo e dei mercati finanziari. Il terreno fertile per questi meccanismi di accumulo ed espropriazione del Comune è stato preparato attentamente fin dagli albori della restaurazione neoliberista negli anni ’70 e amplificato dalle politiche della Troika dal 2011 in poi. Attraverso il debito illegittimo si svendono le città, si alienano i servizi e si sospende la #democrazia poiché le decisioni vengono prese lontano dalla istituzioni classiche. Reagire e contrattaccare è impresa ardua e difficile ma identificare e agire gli strumenti adatti serve a organizzare le idee e le azioni con chi queste politiche le subisce: gli abitanti delle città. Le esperienze di auditoria locale crescono costantemente in italia come esperimenti di resistenza, resilienza e contrattacco alle politiche di austerità negli Enti Locali, per mettere in discussione e trovare soluzioni diverse e a vantaggio delle città rispetto alle catene infinite dei meccanismi di pre-dissesto, dissesto guidato, dissesto, svendita, privatizzazione. Questi processi locali hanno come obiettivo la costruzione di un movimento di lotta e ripudio del debito illegittimo per affermare il diritto alla città e servizi di gestione e controllo pubblico, per porre un argine e prosciugare sempre più quella fonte di accumulazione dei capitali privati che oggi si gioca sulla pelle delle città e dei suoi abitanti. Parma, Torino, Napoli, Catania e tante altre città da tempo hanno iniziato percorsi interessanti e radicali su scala locale, è ora da cogliere l’occasione di un coordinamento nazionale che porti alla rete degli audit locali affinché la battaglia non sia più atomizzata a livello locale contro il gigante Stato-Nazione che risponde soltanto a logiche di espropriazione neoloberista, ma cambiare la prospettiva verso una battaglia tra Enti Locali e Stato dove il diritto alla città e ad una nuova finanza pubblica locale venga affermato e rivendicato con forza e precisione. Questo è il programma della giornata napoletana del 6 ottobre che si terrà all’Ex Asilo Filangieri in vico Maffei 4, questo è l’obiettivo concreto dell’autunno caldo che si avvicina.