Massa critica aderisce alla mobilitazione per lo sblocco effettivo dell’avanzo metropolitano
“Esiste, dunque, un giudice a Berlino!”. – Questa nota citazione da un’opera di Brecht per ricordare che, finalmente, con due sentenze del giudice costituzionale (nn. 247/2017 e 101/2018) s’è posto termine ad uno dei tanti abusi del centralismo liberista che bloccava risorse proprie degli EE.LL. per il famigerato pareggio di bilancio.
La Città Metropolitana di Napoli è particolarmente interessata a questo sblocco in quanto ha un consistente avanzo di bilancio che ammonta ad oltre 443 milioni, purtroppo, al momento s’è avuta soltanto una deliberazione d’indirizzo del Sindaco Metropolitano che lega l’impiego dell’avanzo di bilancio all’implementazione del piano strategico.
Pur condividendo, in linea di principio, quest’impostazione ciò che non si può accettare è il fatto che, come conseguenza, si ha un rinvio dello sblocco al 2019.
Le urgenze sociali del nostro territorio e lo stato comatoso dei servizi – ad iniziare dal TPL – impongono un primo impiego di risorse dell’avanzo disponibile già dall’esercizio finanziario in corso con una apposita variazione al bilancio di previsione entro il 30 novembre come già fatto anche da altri enti come la Provincia di Cagliari.
PER QUESTO MASSA CRITICA INVITA A PARTECIPARE AL PRESIDIO CHE SI TERRA’ martedì 6 NOVEMBRE ALLE ORE 10,00 PRESSO LA SEDE DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI NAPOLI IN PIAZZA MATTEOTTI.